Il Partito dei Socialisti e
dei Democratici si compiace per l’approvazione della Legge su Associazionismo e
Volontariato, portata a casa dalla Segreteria all’Istruzione e Cultura, in collaborazione
con la Segreteria alla Sanità
Un via libera da parte
dell’intero Consiglio, significativo non solo per l’importanza del contenuto
della Legge, ma anche per il metodo che il Segretario Giuseppe Morganti ha utilizzato
per arrivare a questo importante traguardo su temi sociali, di accoglienza, di
inclusione, di aiuto alla fasce della popolazione più deboli, non solo
sammarinesi.
Un iter piuttosto laborioso,
partito da ben quattro diversi progetti, specificamente su associazionismo,
volontariato, associazioni non lucrative e fondazioni.
Una volta separate la parte
che riguardava le Fondazioni, il cui progetto è stato approvato un anno fa, si
è convenuto sull'accorpamento in un unico Progetto delle restanti tematiche, operazione
riuscita grazie all’impegno profuso dal Segretario Morganti nel coordinare
tutta la lunga serie di incontri con le realtà presenti in territorio. Un
lavoro paziente che ha prodotto alla fine la Legge che ha avuto il via libera
dal Consiglio.
Senza entrare nel dettaglio
dell’articolato (costruito anche sul dettato in materia di
Moneyval e Gafi), si può concludere che la Legge introduce importanti modifiche
in grado di dare un nuovo e forte impulso all’associazionismo soprattutto a
quello non profit.
Al PSD, da sempre forte
sostenitore della nuova Legge, preme sottolineare come ora San Marino abbia a
disposizione uno straordinario strumento per una più efficiente socializzazione,
inclusione e crescita culturale.
Il PSD, infatti, ritiene che il
mondo dell'associazionismo e del volontariato, sia che si occupi di arte,
cultura, sport, ambientalismo, di assistenza e supporto alle persone, è la
prova tangibile di una grande espressione di vitalità della nostra società, sicuramente fuori
dal comune.
Il PSD considera che una
comunità che non possa contare su di una rete così ampia di cittadini organizzati volontariamente
nell’interesse dell’altro sia un Paese meno vivibile.
La nostra comunità con questa
Legge, e grazie al metodo utilizzato per coinvolgere tutte le proprie
componenti sociali, ha dimostrato che è viva nel nostro tessuto sociale la
ricerca continua di una democrazia partecipativa in grado di riavvicinare le
persone alla vita istituzionale, ricoprendo, nel contempo, anche un importante
ruolo di stimolo e di critica costruttiva nei confronti dell'amministrazione
pubblica.
Significativa un passo
dell’intervento del Segretario Giuseppe Morganti a conclusione del dibattito: “Il volontariato fino ad ora era
regolato da una legge che aveva incominciato a dare solo generiche indicazioni
per lo sviluppo del settore. Era una legge debole, non in grado di produrre
risultati significativi. La nuova legge, invece, favorirà una partecipazione
incisiva per interventi anche in campo internazionale”.
San Marino, 15 Giugno 2016 L’Ufficio
stampa PSD